La bandiera polacca e Montecassino

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Il 18 maggio 1944 fu il giorno in cui la bandiera polacca sventolò gloriosamente sulle rovine del monastero di Montecassino.

Quest’anno, proprio il 18 maggio, a Katowice sarà protagonista la cultura italiana e ce ne parla Claudio Salmeri, vicepresidente della Società Dante Alighieri a Katowice.

Di seguito l’intervista…

bandiera polacca

Katowice appartiene al voivodato della regione storica della Slesia. Una città che coinvolge tutti, dalle possibilità di lavoro, allo studio, agli eventi.

Vorrei parlarvi proprio di un evento che si svolgerà il 18 maggio, parlandone con Claudio Salmeri, vicepresidente della Società Dante Alighieri. Nato in Polonia, da mamma polacca e papà italiano, è un perfetto bilingue!

  • Cosa ti manca di più dell’ Italia?

Mi manca l’altra metà della mia famiglia, quella da parte di papà. Mi manca Palermo e la Sicilia.

  • Hai vissuto in altre città della Polonia?

Da piccolo mi trasferivo spesso con la mia famiglia poiché mio padre si spostava per motivi di lavoro. Ho vissuto a Varsavia, Katowice e Bielsko-Biała. Ora risiedo a Katowice e sono docente universitario presso l’Università della Slesia.

  • Come è organizzata la comunità italiana nella tua città? Fanno onore alla nostra bandiera?

Gli italiani di Katowice sono parecchi e molti ci si stanno trasferendo. Come punto di riferimento abbiamo appunto la Società Dante Alighieri che organizza lezioni, incontri, seminari, mostre, convegni sulla lingua e la cultura italiana e sull’Italia in generale.

battaglia-di-montecassino

 

  • Raccontaci della Società Dante Alighieri di Katowice e di come ne sei diventato il vicepresidente?

La Società Dante Alighieri è l’istituzione culturale italiana più prestigiosa al mondo. Essa fu fondata nel 1889 da un gruppo di intellettuali guidati da Giosue Carducci. Oggi è presente in 100 nazioni e conta 423 comitati e 300 biblioteche. Un comitato fu presente a Katowice nel periodo fra le due guerre e fu ripristinato ufficialmente l’11 febbraio del 2005.

  • La battaglia di Montecassino è conosciuta in piccola parte sui libri di storia italiani. Raccontacene di più e parlaci del convegno che si svolgerà a Katowice il 18 maggio prossimo.

 

La battaglia di Montecassino è stata una delle operazioni militari più importanti della Seconda Guerra Mondiale. L’abbazia di Montecassino era una roccaforte tedesca e gli alleati per ben 3 volte provarono a espugnarla, senza successo. Fu proprio il 2° Corpo d’Armata polacco del generale Anders a sconfiggere l’esercito della Wehrmacht, conquistare il monastero e permettere alle forze alleate di continuare la loro marcia di liberazione verso Roma.

Il convegno che la Società Dante Alighieri di Katowice sta organizzando sarà un’ottima occasione per riflettere sull’importanza della vittoria polacca sul sacrificio dei soldati polacchi. Interverranno storici sia polacchi che italiani e speriamo che si aprirà un interessante dibattito, coinvolgendo anche il pubblico, che porterà a nuove scoperte e conclusioni.

Vi aspetto numerosi a Katowice il 18 maggio, data scelta di proposito: è il giorno in cui nel lontano 1944 la bandiera della Polonia ha cominciato a sventolare gloriosamente sulle rovine del monastero di Montecassino.

La bandiera della Polonia è usata dall’inizio del XX secolo e si compone di due strisce orizzontali delle stesse dimensioni: bianca, la parte superiore, e quella inferiore rossa. Sulla bandiera polacca di stato è presente anche lo stemma nazionale al centro della banda bianca.

Tanti tour offerti su Civitatis per Varsavia, Cracovia, Danzica, Katowice, Poznan, Breslavia.

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Autore dell'articolo: Bella Varsavia

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